Sono di seguito elencate, ai sensi del d.lgs 33/2013 art. 25,  le tipologie di controlli  sulle imprese che saranno eseguiti nel 2013 dagli uffici del Servizio metrico e attività ispettive, con l'indicazione dei criteri e le modalità di svolgimento dei sopralluoghi (art. 14, comma 2, D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla L. 4 aprile 2012, n. 35.
Le imprese da sottoporre a controllo sono individuate con metodologie atte a garantire la casualità, la trasparenza e l’imparzialità; restano salvi i principi sanciti dal D.Lgs. n. 196/2003 in tema di riservatezza.

1) ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA SU STRUMENTI DI MISURA LEGALI IN SERVIZIO

Sono previsti controlli nel settore della metrologia legale, con riferimento agli utenti metrici ritenuti non in regola con la disciplina della verificazione periodica degli strumenti di misura.
Tali controlli sono effettuati presso il luogo di uso dello strumento e sono mirati a:
- verificare l’esatta tenuta della documentazione e la sua conformità;
- valutare il rispetto dei requisiti essenziali tramite l’effettuazione di prove metrologiche;
- verificare il rispetto della normativa relativa al corretto utilizzo dello strumento.
Per l’individuazione delle imprese da sottoporre a controllo si è proceduto all’estrazione tramite sorteggio di 200 utenti più una quota di 50 riservisti da un elenco di 4217 imprese ritenute inadempienti agli obblighi della verificazione periodica.
 
2) SORVEGLIANZA SUI CENTRI TECNICI DEI TACHIGRAFI DIGITALI

Tali controlli sono effettuati presso la sede operativa di tutti i centri tecnici autorizzati dal Ministero dello Sviluppo Economico ad effettuare interventi sui tachigrafi digitali e sono mirati a:
- verifica di idoneità apparecchiature presenti e procedure di prova, con compilazione check list e rapporto di sopralluogo da inviare ad Ministero dello Sviluppo Economico competente per il rilascio e il ritiro delle autorizzazioni concesse ai centri tecnici.

3) SORVEGLIANZA SUI CENTRI TECNICI DEI TACHIGRAFI ANALOGICI

Tali controlli sono effettuati presso la sede operativa delle officine autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economuico ad effettuare interventi di riparazione sui tachigrafi analogici e sono mirati a:
- verifica di idoneità apparecchiature presenti e procedure di prova, con compilazione check list e rapporto di sopralluogo da inviare ad Ministero dello Sviluppo Economico competente per il rilascio e il ritiro delle autorizzazioni concesse ai centri tecnici.
Per l’individuazione delle officine da sottoporre a controllo si è proceduto all’estrazione tramite sorteggio di 9 posizioni più una quota di 3 riservisti dall’elenco delle 29 officine autorizzate nella Provincia.

I controlli, che vengono svolti con modalità tali da arrecare il minor intralcio possibile al normale esercizio delle attività dell’impresa, sono eseguiti con le seguenti modalità:
- i funzionari ispettivi si qualificano mediante esibizione di apposito tesserino di riconoscimento;
- essi procedono ai controlli avvalendosi dei poteri e delle facoltà conferiti loro dalle leggi vigenti: possono compiere gli atti d’accertamento previsti dall’art. 13 della L. n. 689/1981, quelli previsti da norme speciali, nonché agire con poteri di polizia giudiziaria;
- l’attività di controllo può consistere nell’esame dell’aspetto esteriore e della documentazione a corredo dei prodotti e dei loro imballaggi, ivi comprese marcature ed iscrizioni obbligatorie (controllo visivo/formale), nell’esame e nell’acquisizione di documenti (controllo documentale), nella verifica del possesso dei requisiti prestazionali e del corretto funzionamento degli strumenti.
I controlli su un singolo prodotto possono coinvolgere, oltre all’impresa estratta, tutta l’eventuale catena commerciale, al fine di accertare le singole responsabilità degli operatori, con particolare riguardo alla posizione dell’impresa che ha immesso il prodotto sul mercato.
 

Ultimo aggiornamento: 18/12/2013

Ultima modifica
Mer, 18/12/2013 - 13:19