Timida ripresa per l’export made in Salento: + 3,3% nel primo semestre 2014 per un giro d’affari di merci vendute all’estero pari a 212 milioni di euro (205 mln nel 2013) e per un valore di merci acquistate dall’estero per 128,6 (124,8 mln l’analogo semestre del 2013). Il commercio estero salentino registra, pertanto, un saldo positivo di oltre 83 milioni di euro. La regione Puglia fa registrare a livello nazionale la miglior performance con +9,4%, grazie all’export della provincia tarantina che registra un +65,6% dovuto alla crescita dell’export dei prodotti della metallurgia che, con oltre 424 milioni di euro di vendite all’estero, costituiscono oltre il 53% dell’export della città ionica. Per quanto riguarda le altre province pugliesi, Foggia registra un incremento del 14,9%, la Bat del 12,3%, mentre Brindisi e Bari registrano variazioni negative, rispetto al primo semestre del 2013, rispettivamente del 5% e dell’1,8%. Saldi negativi registrano Bari (- 193 mln) Brindisi (- 213,9 mln) e Taranto (-310,7 mln), mentre Foggia e (+124,4 mln) e la Bat (+4,9 mln) registrano saldi positivi.
