Dal 1° giugno scorso la notifica delle cartelle esattoriali  di Equitalia destinate ad imprese e professionisti viene effettuta tramite PEC. Qualora l'invio dell'atto di riscossione  all'indirizzo PEC del destinatario non sia andato a buon fine, oppure se la casella risulti satura anche dopo un secondo tentativo di notifica, l'Agente di Riscossione provvede alla notifica dell'atto mediante deposito telematico presso la Camera di Commercio competente per territorio e dà comunicazione al destinatario per mezzo raccomandata con avviso di ricevimento: a seguito di queste due azioni la notifica della cartella di intenderà perfezionata.
 
Si sottolinea il fatto che la Camera di Commercio  non ha accesso e non rilascia atti depositati dagli Agenti della riscossione che possono essere visualizzati e scaricati  solo ed esclusivamente dai diretti interessati  accedendo all'area  riservata del  portale  "Elenco degli atti depositati dagli Agenti di riscossione".
Nell'area pubblica sono consultabili liberamente per 30 giorni gli avvisi di deposito (ricercabili per nominativo dell'interessato o denominazione dell'azienda). L'atto invece è scaricabile per 6 mesi esclusivamente on line  nell'area risrvata accessibile tramite CNS, la Carta Nazionale dei Servizi, che può essere rilasciata dalla Camera di Commercio assieme ai dispositivi di firma digitale.

Per informazioni che riguardano l'atto depositato è possibile rivolgersi all'assistenza Equitalia che risponde al numero 06 0101. Per ricevere assistenza tecnica sulle modalità di accesso agli atti è possibile consultare la sezione "SUPPORTO" del portale "Elenco degli atti depositati dagli Agenti di riscossione".

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Ven, 14/10/2016 - 11:05