A decorrere dal 26 giugno 2013, le misure dell'imposta fissa di bollo, attualmente stabilite in euro 1,81 e in euro 14,62, ovunque ricorrano, aumentano, rispettivamente, ad euro 2,00 e ad euro 16,00.
A stabilirlo è il comma 3 dell'art. 7-bis, della Legge 24 giugno 2013, n. 71, di conversione del Decreto-Legge 26 aprile 2013, n. 43, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2013 e in vigore dal 26 giugno 2013.
L'imposta di bollo sulle certificazioni, sul rilascio delle copie autentiche di atti e documenti, sulle istanze da inoltrare alla Pubblica Amministrazione, sulle domande di iscrizione, variazione e cessazione ad Albi, Ruoli ed Elenchi, sulle scritture private, sulle quietanze e ricevute quando la somma supera euro 77.47, è modificato come sopra.
Nulla è cambiato per quanto attiene alla misura dell'imposta di bollo - dovuta in modo forfetario - per l'invio telematico delle pratiche al Registro delle imprese, che rimane fissata nelle seguenti misure:
a) 17,50 euro, se presentate da imprese individuali;
b) 59,00 euro, se presentante da società di persone;
c) 65,00 euro, se presentate da società di capitali.
