"Borsa Carichi" è il nuovo servizio che la Camera di Commercio di Bari mette a disposizione degli autotrasportatori   e degli spedizionieri   pugliesi. Consiste in un database online della domanda e dell'offerta di carichi, che consente all'azienda di viaggiare   sempre a pieno carico, massimizzando quindi il proprio business, creando economie di scala e contribuendo alla minore emissione di CO2. Dall'altro versante del mercato   chi ha un carico da offrire (cioè ha bisogno di trasportare prodotti da un luogo all'altro) può inserire la propria offerta nel sito e trovare qualcuno che soddisfi la sua necessità.

Attraverso un bando pubblicato  sul sito della Camera di Commercio di Bari www.ba.camcom.it  l'ente barese mette a disposizione 300 abbonamenti gratuiti che verranno assegnati a sportello, in base all'ordine di arrivo delle domande ammissibili. L'azione è finanziata dall'Ente camerale barese attraverso il progetto GIFT 2.0 (Interreg Italia-Grecia 2007-2013).

Come funziona la Borsa Carichi?
Immaginiamo un furgone di una azienda pugliese che va a Francoforte per scaricarvi fiori. Viaggerà carico all'andata, vuoto al ritorno. Oppure, viaggerà non completamente saturo. Attraverso la borsa carichi avrà modo di ottimizzare la propria tratta di viaggio.
 
Chi offre il servizio ?
Il primo player italiano sul mercato, Transpobank, attivo dal 1989. Ogni giorno sui suoi database vengono inserite oltre 10.000 nuove offerte di carichi. Fra i clienti, migliaia di aziende italiane di spedizioni merci, logistica e autotrasporto di tutte le dimensioni, dal padroncino alla grande flotta.

A chi è destinato il servizio di Borsa Carichi
Sono in tutto 6.750 le aziende pugliesi potenzialmente interessate al bando ed operano nei settori di autotrasporto e/o spedizione (codici ATECO 49.41, 52.24, 52.29 e relative sottocategorie).

Come ci si candida ad uno dei 300 abbonamenti gratuiti?
Partecipando al Bando per la concessione gratuita di un servizio di borsa carichi telematica alle imprese pugliesi di autotrasporto e spedizioni, scaricabile dal sito www.ba.camcom.it .

Perché il servizio non costerà nulla per un anno?
Perché la Camera di Commercio di Bari utilizzerà le risorse europee del GIFT 2.0, un progetto finanziato dall'Interreg Italia-Grecia 2007-2013 (capofila Regione Puglia, Assessorato ai Trasporti).

Scarica il bando e la domanda di partecipazione

Ultima modifica
Mar, 20/01/2015 - 16:24